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  • Matteo Mannelli

Come proteggere il parquet dagli agenti esterni




Il parquet è un elemento molto forte, che resiste a lungo nel tempo; allo stesso tempo, però, il legno è anche un materiale fragile, che ha molti nemici, come l’acqua e l’umidità. Questa doppia natura del parquet, apparentemente contraddittoria, è data dal fatto che il legno è un elemento vivo, organico, molto resistente ma di cui si deve avere cura.


Vediamo quindi come proteggere il parquet dagli agenti esterni.


Come proteggere il parquet dagli agenti esterni: Acqua e Umidità


Come dicevamo, due dei “nemici naturali” del parquet sono l’acqua e l’umidità: infatti, a contatto prolungato con questi due agenti esterni, il legno si sciupa, i listelli tendono a imbarcarsi e gonfiarsi. Il rigonfiamento del legno può avere varie conseguenze: nel migliore dei casi, avrete una superficie irregolare, che si rialza in modo tondeggiante; in altri casi, invece, i listelli rigonfi usciranno fuori dalla loro posizione, così da costringervi a dover sostituire tutto o parte del parquet.


Per evitare che questo accada dovete stare molto attenti: in primis, è meglio scegliere essenze legnose che hanno un’alta resistenza agli agenti esterni, come il Teak, l’Iroko e il Doussié, che reggono l’impatto di acqua e umidità meglio di altri tipi di legno.


Oltre a questo, ci sono importanti accorgimenti da tenere bene a mente per proteggere il parquet dagli agenti esterni: ad esempio, quando si lava il pavimento, non si deve versare l’acqua direttamente sulla superficie, ma si deve usare un panno umido.


Per evitare che si accumuli troppa umidità in una stanza è bene arieggiare di continuo gli ambienti, così come è fondamentale mantenere la temperatura media della casa fra i 15 e i 22 gradi, altrimenti si potrebbero causare fastidiose fessurazioni dei listelli. Con l’aria secca, infatti, il parquet tende a ritirarsi, mentre con l’aria umida si espande.


Come proteggere il parquet dagli agenti esterni: Bagno e Cucina


Nonostante il fatto che il parquet sia sensibile ad agenti esterni come l’acqua e l’umidità, il pavimento in legno si può installare anche in ambienti particolari come il bagno e la cucina, l’importante è adottare degli specifici accorgimenti.


Ad esempio, oltre a scegliere un tipo di legno resistente a umidità e acqua, in bagno è consigliato mettere degli appositi tappetini in corrispondenza dei sanitari e dei lavandini, così da evitare che l’acqua caschi direttamente sul parquet. Anche in cucina si può mettere un tappetto vicino ai lavandini, oppure optare per un’area di mattonelle direttamente incassate nel parquet.


Anche qui, ricordatevi di areare bene le stanze, così da evitare che l’umidità si accumuli.


Come proteggere il parquet dagli agenti esterni: Graffi e Urti


L’acqua e l’umidità non sono gli unici agenti esterni che potrebbero danneggiare il vostro parquet: si deve stare molto attenti anche ai piccoli incidenti domestici che possono causare graffi e urti sulla superficie del legno.


Ecco qui alcuni semplici accorgimenti da usare per prevenire graffi e urti: porre i feltrini sotto sedie e mobili, così da evitare che gli spigoli graffino il parquet; inoltre, ricordatevi di si spostare le sedie e i mobili sollevandoli, invece di farli scorrere direttamente sul parquet.


Un espediente molto utile è quello di piazzare in modo strategico dei tappeti sul pavimento: i tappetti, infatti, non solo proteggono bene il parquet da possibili impatti dannosi, ma hanno anche la funzione di abbellire le stanze, facendo risaltare le qualità estetiche del pavimento in legno.

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