Il parquet è da sempre uno dei pavimenti più eleganti e apprezzati per la sua naturale bellezza e calore. Tuttavia, con il tempo e l'uso, anche il parquet più resistente può rovinarsi, presentando graffi, macchie e segni di usura. Per fortuna, quando ciò accade, è possibile restaurare il parquet seguendo una serie di passaggi pratici che permettono di ridargli nuova vita. In questo articolo, trovate una guida pratica passo passo per il trattamento di un parquet rovinato.
Trattamento Parquet Rovinato: Primo passo: valutare entità del danno e pulizia superficiale
La prima cosa da fare è valutare l'entità del danno, dato che un parquet può essere rovinato in tanti modi e gradi diversi.
Ad esempio, se il parquet presenta solo graffi superficiali, allora per il trattamento sarà sufficiente un intervento leggero; se, invece, all’estremo opposto il parquet è danneggiato in modo grave e profondo, allora potrebbe essere necessaria una levigatura completa.
In ogni caso, a prescindere dall’entità del danno e dal tipo di trattamento richiesto, prima di intervenire si deve sempre pulire accuratamente il pavimento, rimuovendo polvere e detriti con un’aspirapolvere e, successivamente, passare un panno umido per eliminare lo sporco residuo.
Secondo Passo: levigatura
Una volta valutato il danno e pulito il pavimento, nel caso in cui sia necessario un trattamento profondo, si può procedere con la levigatura.
La levigatura è un processo che elimina lo strato superficiale del legno, rimuovendo graffi e segni di usura. In questo modo, tutti i danni e imperfezioni che nel tempo hanno rovinato il legno vengono eliminati e così il parquet può tornare alla sua bellezza originaria.
Per eseguire questa operazione, è necessario utilizzare una levigatrice a nastro o a disco. Prima d’iniziare, però, oltre a pulire con cura il pavimento, dovete rimuovere tutti i mobili presenti, così da poter lavorare adeguatamente su tutta la superficie della stanza; inoltre, vi consigliamo anche di proteggere le aree circostanti, coprendo i battiscopa, le prese elettriche e le altre superfici adiacenti con nastro adesivo o plastica protettiva per evitare possibili danni e l'accumulo di polvere.
Adesso potete iniziare la levigatura vera e propria. Questo trattamento è solitamente composto da tre passaggi con la levigatrice: il primo va effettuato con una carta abrasiva a grana grossa che serve a rimuovere i danni più evidenti; dopodiché, si procede gradualmente, eseguendo la seconda passata con carta abrasiva a grana media e l’ultima con carta abrasiva a grana fine.
Grazie a questa procedura, alla fine del trattamento si ottiene una superficie liscia e uniforme. Per assicurarvi questo risultato, durante la levigatura è importante muoversi in modo costante e uniforme per evitare di creare avvallamenti o irregolarità nel legno.
Terzo Passo: pulizia
Una volta che la levigatura è terminata, potete procedere rimuovendo tutta la polvere generata dal processo.
Per farlo, utilizzate un’aspirapolvere e successivamente un panno umido, così da assicurarvi che la superficie sia completamente pulita. Fatto questo, il parquet è pronto per l'applicazione di un trattamento protettivo.
Prima, però, verificate se il legno presenta fessure o piccoli buchi. In tal caso, vi consigliamo di utilizzare un mastice per legno per riempire questi difetti e far risaltare la bellezza estetica del parquet. Applicare il mastice è semplice: vi basterà usare una spatola con cui metterlo sui buchi e lasciarlo asciugare completamente prima di procedere con il passo successivo.
Quinto Passo: finitura
Come dicevamo, la fase successiva consiste appunto nell'applicazione di una finitura protettiva sul parquet. Le opzioni più comuni includono vernici, oli e cere. La vernice offre una protezione robusta e duratura, ed è disponibile in vari gradi di lucentezza, inclusi opaco, semilucido e lucido. Gli oli, invece, penetrano nel legno, nutrendolo dall'interno e conferendogli una finitura naturale. Le cere, infine, creano una barriera superficiale che protegge il legno e gli dona un aspetto morbido e satinato. Tutti e tre questi tipi di finitura protettiva sono ottimi: la scelta dipende dalle vostre preferenze estetiche e dalle necessità di manutenzione futura.
Per applicare la finitura in modo uniforme utilizzate un rullo o un pennello, seguendo sempre la direzione delle venature del legno. È importante applicare più strati sottili, lasciando asciugare ciascuno strato prima di applicare il successivo. In questo modo otterrete una copertura uniforme e una maggiore durata della finitura.
Dopo l'applicazione dell'ultimo strato di finitura, dovete lasciar asciugare completamente il parquet, così da essere sicuri che la finitura si indurisca correttamente, offrendo la massima protezione al legno. Adesso potete rimettere i mobili nella stanza o camminarci sopra.
Trattamento Parquet Rovinato: Quarto Passo: manutenzione
Eseguire questo trattamento su un parquet rovinato richiede tempo e attenzione, ma seguendo questi passaggi è possibile ridare nuova vita al legno, ripristinando la sua bellezza naturale e garantendone la durata nel tempo.
È grazie alla levigatura che un pavimento in parquet può durare anche per decenni. Il problema, però, è che non si può ricorrere all’infinito a questa soluzione perché gli strati di parquet finiscono e poi, come abbiamo detto, questa è un’operazione lunga di tempo e dispendiosa di energie.
Quindi, per evitare di dover intervenire eccessivamente con questo tipo di trattamento sul parquet rovinato, vi consigliamo di effettuare una manutenzione regolare del parquet restaurato, così da preservarne la bellezza il più a lungo possibile.
Per farlo, potete pulire il pavimento con un panno morbido e prodotti specifici per il legno, evitando l'uso di detergenti aggressivi o eccessivamente umidi che potrebbero danneggiare la finitura. Inoltre, è d’aiuto anche usare tappeti nelle zone di maggior passaggio e protezioni sotto i mobili per prevenire nuovi graffi e segni di usura. In questo modo, con cura e manutenzione adeguate, il parquet può continuare a valorizzare a lungo qualsiasi ambiente con il suo fascino intramontabile.
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