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Matteo Mannelli

Tipi di parquet a confronto: Differenze tra parquet laminato, ingegnerizzato e massello


tipi di parquet a confronto

Il pavimento in parquet trasforma ogni casa in un’oasi di eleganza e comfort: per questo motivo il parquet è sempre uno dei materiali più richiesti e apprezzati sul mercato. Oggi è possibile trovare tantissimi tipi diversi di parquet, con un’ampia gamma di stili e finiture: da un lato, questo permette di soddisfare ogni gusto e richiesta, ma, dall’altro, diventa difficile trovare e scegliere il giusto parquet. In questo articolo vi diamo una mano mettendo i principali tipi di parquet a confronto, così da vedere le differenze tra parquet laminato, ingegnerizzato e massello.


Tipi di parquet a confronto: il parquet laminato


Partiamo dal parquet laminato: se amate l’estetica del legno, ma desiderate un prodotto economico e facile da mantenere, allora il parquet laminato è l’ideale per voi.


Questo tipo di parquet, infatti, è una soluzione innovativa realizzata da un multistrato in fibre di legno, progettato per replicare fedelmente l'aspetto del legno, così da unire bellezza e funzionalità. Grazie ai diversi strati pressati insieme in un unico processo ad alta temperatura, il parquet laminato offre una resistenza eccezionale.


Ogni strato ha la sua specifica funzione: il nucleo centrale, costituito da fibre ad alta densità, garantisce una stabilità e una durabilità senza pari. Lo strato inferiore è progettato per aggiungere ulteriore stabilità e protezione contro l'umidità, prevenendo deformazioni e migliorando la durabilità del pavimento.


Lo strato superiore, invece, è trasparente ed è composto di una resina melaminica che protegge il pavimento da graffi, macchie e usura.


Questo strato, inoltre, è estremamente resistente e facilita la pulizia e la manutenzione del pavimento. Infine, fra lo strato centrale e lo strato superiore si trova lo strato decorativo, ovvero un'immagine fotografica ad alta risoluzione che riproduce l'aspetto del legno in modo altamente dettagliato e fedele, imitandone venature, texture e colori.


Tipi di parquet a confronto: il parquet ingegnerizzato


Passiamo ora al secondo tipo di parquet, il parquet ingegnerizzato. Noto anche come parquet stratificato o multistrato, il parquet ingegnerizzato si riconosce dalla sua struttura che combina l'estetica del legno massello con altri componenti più stabili e versatili.


Anche questo tipo di parquet, infatti, è composto da più strati, ma a differenza del parquet laminato, qui lo strato in superficie è vero legno nobile.


Lo strato nobile, infatti, può essere realizzato con diversi tipi di legno, come il rovere, il noce, il ciliegio, l’acero e tanti altri, tutti legni di alta qualità che vanno a comporre uno strato con uno spessore che varia da 2 a 6 millimetri e che conferisce al pavimento l'aspetto e la sensazione del vero legno.

Al di sotto dello strato nobile, si trova lo strato centrale, anche detto anima.


Questo è fatto di diversi strati composti con altri tipi di legno meno pregiati, come la betulla, il pino o l’abete, oppure con il compensato. Per dare stabilità e proteggere il parquet da possibili deformazioni causate dai cambiamenti di umidità e temperatura, gli strati di questa sezione vengono posti in direzione alternata, così da avere una solida struttura a livelli incrociati. Infine, al di sotto dell’anima, si trova un ulteriore strato, detto di bilanciamento, che ha appunto la funzione di aumentare la stabilità e dare supporto a tutto il pavimento.


Il massello


Il massello è il classico pavimento in parquet realizzato tutto con puro legno nobile. Il massello, infatti, è composto da un unico strato di legno, il cui spessore va solitamente dai 18 ai 22 millimetri ma può variare.


Questo tipo di parquet può essere realizzato con tanti tipi diversi di essenze legnose, fra cui i più noti sono il rovere, il ciliegio, il teak e l’acero, ma ce ne sono tanti altri. Essendo composto solo da legno nobile, il massello è molto apprezzato per la sua bellezza naturale, la durabilità e la capacità di migliorare con l'età.


Ogni tavola è un'opera d'arte, con venature uniche e colori ricchi che trasformano qualsiasi ambiente in uno spazio raffinato e accogliente.


Differenze tra parquet laminato, ingegnerizzato e massello

 

Ora che abbiamo visto le caratteristiche strutture di questi tipi di parquet, possiamo capirne meglio anche le differenze.


In primis, come abbiamo detto, le loro strutture sono molto diverse: il massello è composto solo da legno nobile e questo lo rende il più pregiato, più bello e quindi anche più costoso. Il parquet laminato, invece, non avendo alcuna parte in legno nobile, è decisamente il più economico, l’ideale per chi vuole risparmiare.


Se, invece, volete una casa che risplenda del vero fascino del legno ma cercate una soluzione a metà strada, allora quello che fa per voi è il parquet ingegnerizzato, una via di mezzo fra gli altri due.

 

Dal punto di vista della manutenzione ci sono molte differenze: il parquet laminato è molto facile e veloce da pulire e non richiede particolari attenzioni. Invece, con il parquet ingegnerizzato e il massello si deve stare più attenti perché lo strato superiore di legno nobile è resistente ma si può sciupare con graffi e bozze.


Col tempo, però, per risolvere il problema si può decidere di levigare e rifinire lo strato superiore del parquet ingegnerizzato e del massello, così da eliminare ogni traccia di graffi e altri difetti dati dall’usura.


Questa soluzione, invece, non è praticabile con il parquet laminato.

 

Altre differenze importanti si hanno sotto il profilo della resistenza e della stabilità: il legno massello è molto sensibile ai cambiamenti di temperatura e all’umidità, i quali possono anche causare gravi deformazioni nel pavimento.


Il parquet ingegnerizzato, invece, grazie alla sua struttura resiste meglio a questi due agenti, così come il legno laminato. Anche per quanto riguarda la stabilità, il parquet ingegnerizzato si dimostra più performante rispetto al massello grazie alla sua struttura multistrato.


D’altro canto, però, fra tutti i tipi di parquet, il massello è quello che è più resistente nel tempo, dato che può durare per decenni.


Infine, dal punto di vista estetico, è vero che il parquet laminato imita in modo dettagliato l’aspetto del legno, però non è in grado di replicare il fascino unico e autentico del legno nobile, che si ha con il parquet ingegnerizzato e ancora di più con il massello.

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