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  • Matteo Mannelli

Quando scegliere il parquet massello per garantire la durata del tuo pavimento


scegliere il parquet massello per garantire la durata del tuo pavimento

Il parquet è sempre più amato: tutti lo vogliono nella propria casa e in ufficio perché il parquet rende ogni ambiente elegante e raffinato, ma senza essere respingente, anzi col suo calore ci attrae e accoglie. Ma scegliere il giusto parquet non è affatto semplice: sul mercato se ne trovano di tanti tipi diversi e questo ci permette di soddisfare ogni gusto e desiderio, ma può anche disorientarci.


Per partire dovete sapere che ci sono due macro-tipologie di parquet: il parquet massello e il parquet prefinito. Il parquet massello è un unico strato di legno nobile, qualità allo stato puro, di almeno 2 centimetri, che solitamente viene inchiodato al pavimento, come si faceva una volta. Il parquet prefinito, invece, è anche detto multistrato perché presenta, appunto, uno strato di legno nobile e uno strato di compensato, composto da legni vari.


Non è facile scegliere fra i due perché ognuno ha i suoi pro e contro. In questo articolo vediamo quando merita scegliere il parquet massello.


Quando scegliere il parquet massello


Come abbiamo visto, il parquet massello si differenzia dal parquet prefinito per la sua specifica composizione, ovvero un unico strato di legno nobile. In primis, questo rende il parquet massello di maggiore qualità rispetto al prefinito, motivo per cui risulta anche più costoso.


Il parquet massello è da preferire soprattutto nel caso si cerchi un pavimento in legno di grande durata nel tempo. A fronte di una maggiore spesa iniziale, infatti, il parquet massello vi permetterà di risparmiare col passare degli anni.


La durata del parquet prefinito, in media, è di 15-20 anni. Dopo questo arco di tempo, il parquet prefinito tenderà a perdere con più facilità e più rapidamente la sua bellezza e il suo splendore, così da richiedere maggior cura e costi per quanto riguarda la manutenzione. In questi casi, per risolvere il problema, solitamente si ricorrere alla lamatura: quest’operazione in genere viene eseguita ogni 10 anni e prevede che lo strato più superficiale del parquet venga portato via. In questo modo vengono tolte le brutture e gli inestetismi e rifinendo il nuovo strato di parquet, il vostro pavimento riacquisterà tutta la sua bellezza e splendore.


Questa operazione si può fare col parquet prefinito solo nel caso in cui lo strato di legno nobile sia sufficiente; inoltre, con questo tipo di parquet la lamatura può essere eseguita solo una o due volte. Nel caso del parquet massello, invece, non ci sono problemi: avendo un intero strato di legno nobile disponibile, l’operazione estetica della lamatura può essere eseguita molte più volte. In questo modo, scegliendo il parquet massello, potrai garantire una durata del tuo pavimento molto più lunga.


Detto questo, se il criterio prioritario con cui state scegliendo il vostro parquet è la durata nel tempo, allora dovete assolutamente optare per il parquet massello. Sappiate, però, che il parquet massello ha due svantaggi rispetto al parquet prefinito: il primo è che la sua posa è più complessa da realizzare e quindi richiede più tempo. Il parquet prefinito, infatti, può essere anche incollato e questo velocizza le procedure; inoltre, questo tipo di parquet è anche più facile da riparare. Il secondo svantaggio del parquet massello è il suo prezzo: essendo tutto legno nobile, il suo costo è più alto rispetto al parquet prefinito multistrato. Certamente, per chi vuole un prodotto pregiato e di lusso questo non dovrebbe essere un problema.

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