Il parquet è da sempre uno dei pavimenti più amati per arredare case e uffici grazie al suo stile unico che dona a ogni ambiente un’atmosfera elegante e raffinata, creando allo stesso tempo un effetto di calore e accoglienza.
Per chi ama il fai-da-te, in questo articolo vediamo come posare il parquet descrivendo passo passo ogni fase del lavoro.
Come posare il parquet: preparare la base
Prima di partire con i lavori, assicuratevi di avereogni strumento necessario per questo tipo di operazioni, come colla o altro prodotto adesivo, martello, chiodi, sega, metro, squadra, ecc. Una volta che avete tutto l’occorrente, la prima cosa da fare è preparare la base su cui poggerà il parquet: è importante che questa sia perfettamente pulita, quindi togliete ogni traccia di sporco o altro residuo dalla sua superficie. Altro aspetto fondamentale riguardo la base è che questa non deve presentare sporgenze e che sia perfettamente livellato: verificate che lo sia e se ci sono irregolarità usate una malta autolivellante o delle strisce di compensato per rendere la base del tutto uniforme.
Fatto questo, con del nastro adesivo dovete fissare sulla base un underlay così da ottenere uno strato che isoli a livello termico e acustico il parquet dalla base sottostante: questo serve per proteggere il parquet dall’umidità e per ridurre il rumore dei passi sul legno.
Tecniche di posa parquet
Ora che la base è pronta potete posare il parquet. Ci sono diverse tecniche di posa: la soluzione più veloce è la posa flottante, anche detta galleggiante, in cui i listelli di parquet vengono direttamente posati sull’underlay e incastrati fra loro senza l’uso di colle o di chiodi. Questo è possibile grazie a un apposito sistema di incastro fatto di linguette e scanalature grazie alle quali i listelli si uniscono fra loro in modo fisso e stabile.
Un’altra tecnica è la posa inchiodata: in questo caso, i listelli di parquet vengono fissati alla base sottostante con dei chiodi. Ciò permette di avere maggiore stabilità e resistenza. Questa tecnica di posa, però, è più complessa della flottante e richiede più strumenti e maggior dimestichezza ed esperienza con i lavori manuali.
Infine, un’altra tecnica di posa molto comune per installare il parquet è la posa incollata in cui, appunto, i listelli di legno vengono fissati all’underlay tramite l’applicazione di una colla o altro prodotto adesivo che vanno stesi in modo uniforme su tutta la base sottostante al pavimento. Anche in questo caso la posa risulta più stabile e, inoltre, lo strato di colla attutisce ulteriormente i rumori dei passi sul parquet.
Come posare il parquet: posare i listelli
Una volta decisa la tecnica di posa che userete, per iniziare con la posatura dei listelli partite dall’angolo di riferimento che avete scelto. Durante questa fase è fondamentale ricordarsi di lasciare uno spazio vuoto di 8-10 mm fra i listelli e il muro perché i listelli tendono a dilatarsi. Per farlo, usate un apposito distanziatore.
Una volta che avrete posato tutti i listelli, arrivati alla fine usate la sega per tagliare l’ultimo listello così che abbia la dimensione giusta per entrare nello spazio rimasto. Fatto questo, procedete alla pulizia del parquet rimuovendo eventuali tracce di colla o altri materiali che avete usato. Infine, passate l’aspirapolvere per togliere polvere e altro sporco, così da avere un parquet pulito e splendente.
Posare il parquet non è un’operazione semplice, quindi se non siete molto esperti in questo tipo di lavori, il consiglio è di rivolgersi a professionisti del settore che vi possono assicurare un lavoro curato ed efficiente. Questo è fondamentale perché una posa scorretta del parquet renderà il pavimento meno stabile, meno sicuro e più fragile, cosa che vi costringerà a doverlo sostituire prima del tempo.
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